Dopo la non convincente prova dei 2003 contro Caravaggio si giocava contro l’altra “Big” del girone, Lussana.

Partita dai due volti quella giocata dagli stezzanesi che sono stati capaci per alcuni minuti di tenere in scacco gli ospiti, salvo poi dissipare tutto con giocate prive di ogni logica.

Il primo quarto si apre con un parziale ospite firmato completamente dal numero 15 Mozou ( una vera spina nel fianco per la difesa locale) che chiude i primi 10 minuti sul 8-18 per Lussana.

Da questo momento Stezzano sembra risvegliarsi e con le unghie e con i denti riesce a ricucire il divario arrivando anche sul 19-22 ed è qui che con 3 rimbalzi offensivi concessi e qualche palla persa di troppo si permette ai ragazzi in verde di riportarsi oltre le 10 lunghezze di distanza, solo una tripla a fil di sirena da parte di Teani permette di andare alla pausa lunga a -8.

Le basi per una “rimonta” sono state poste, ma al rientro in campo si fatica ancora a trovare una continuità non tanto tecnica ma più di “fame agonistica” che permette per l’ennesima voglia agli ospiti di fare il bello e il cattivo tempo, arrivando anche a metà quarto quarto sul +18; soltanto le ultime fiammate di Morandi e Montella permettono di accorciare il distacco finale.

ora testa agli ultimi due incontri del girone di qualificazione contro Treviglio ed Osio.

Stezzano 48

Lussana 61

Stezzano: Colombelli 16, Teani (k) 11, Carafone 6, Suardi 5, Bonacina 4, Pisati 2, Morandi 2, Montella 2, frigeni, Zani, De Martino, Brozzoni.

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By / on Nov 20, 2017

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